Descrizione
I migliori Carciofi vengono lavorati con cura per ottenere questo delizioso antipasto pronto.
I carciofini vengono attentamente puliti e vengono eliminate le foglie esterne, per poi essere cotti e successivamente passati sulla griglia per dare al prodotto finale il tipico sapore della verdura alla griglia.
Vengono poi immersi in olio extra vergine di oliva a cui vengono aggiunte erbe aromatiche per esaltarne il sapore.
Viene utilizzata la classica ricetta della tradizione, l’unica che ci permette di preservare il vero sapore delle conserve di una volta.
I carciofini così preparati sono ottimi sia come antipasto già pronto che per accompagnare i secondi.
Si esaltano nelle classiche “insalatone miste” dove sono un ingrediente che non deve mancare!
Informazioni elementari
Nome prodotto: Carciofini alla brace
Categoria: Antipasti
Peso netto: 320 g.
Ingredienti: Carciofini, olio extra vergine di oliva, aceto di vino, erbe aromatiche.
Materia prima
Varietà: Carciofi (Cynara cardunculus)
Tipo di coltivazione: biologica certificata
Contesto climatico della raccolta: asciutto
Data della raccolta: Marzo
Tipo di raccolta: manuale
Caratteristiche Varietali
Il carciofo è una pianta conosciuta fin dall’antichità da Egizi, Greci e Romani, e fu introdotto in Europa, nel medioevo quando gli Arabi lo portarono dall’Africa settentrionale in Spagna.
E’ una pianta erbacea perenne, appartenente alla famiglia delle Composite (Asteracee), tipico dell’area Mediterranea, può essere con o senza spine, grosso o allungato, e variare da colori intensi di verde a toni violacei; la pianta, solitamente, può arrivare anche ad un metro e mezzo di altezza, con fiori azzurro-violacei e con frutti di forma oblunga di colore grigio-bruno.
La parte edibile della pianta è in realtà il fiore e il cuore centrale, molto ricercato, perché più tenero.
l carciofo è una tipica pianta degli ambienti mediterranei.
Il suo ciclo naturale è autunno-primaverile: alle prime piogge autunnali le gemme del rizoma si risvegliano ed emettono nuovi getti.
I primi capolini sono emessi verso la fine dell’inverno, a partire dal mese di febbraio.
In tarda primavera la pianta va in riposo con il disseccamento di tutta la parte aerea.
Il carciofi si propaga con i semi e viene normalmente coltivato in uno stesso terreno per non più di due anni.
… una curiosità
I fiori, contengono il lab-fermento (detto chimosina), che si usa come caglio del latte.