Siccità ed irrigazione: il caldo e i nostri rimedi
L’ondata di caldo torrido ha ormai investito la zona delle Langhe e del Roero da molti giorni senza darle tregua. Le temperature hanno supera
to abbondantemente i 35/37 ° C con una temperatura percepita che rasenta i 40 °C. E’ un inizio di estate che ricorda l’estate record del 2003 o che forse non ha precedenti.
Lo zero termico per la prima volta ha superato l’altezza del Monte Bianco arrivando ad attestarsi a 5000 mt sul livello del mare.
Temperature record e piogge altamente sotto le minime stagionali hanno spinto tutti i coltivatori della terra a correre ai ripari.
In attesa di correnti di aria fresca e piogge, abbiamo iniziato a bagnare i nostri frutteti.
L’irrigazione è una tecnica agronomica che consiste semplicemente nella somministrazione alla pianta in manie
ra artificiale dell’acqua. Ha dei vantaggi non indifferenti che spaziano dall’aumento della resa alla coltivazione di alcune colture in luoghi ( o periodi) tendenzialmente siccitosi.
Ha sempre accompagnato la storia dell’uomo sin dall’inizio dell’agricoltura. Non è un caso che le più grandi e fiorenti civiltà antiche si siano sviluppate in vallate caratterizzate dalla presenza di grandi fiumi (ad esempio Nilo o tigri ed Eufrate). L’acqua viene pompata dai corsi d’acqua quale il Tanaro nei nostri frutteti, dalle pere Madernassa ai nostri pomodori.
In attesa dei pomodori, delle pesche e delle pere è il momento giusto dell’anno per assaggiare la Polpa Freschissima : tutta la grinta ed il sapore unico del nostro pomodoro piemontese
fresco in un prodotto da utilizzare tutto l’anno.Oppure per i più golosi si possono assaggiare le nostre ciliegie sciroppate appena prodotte dal fresco e rigorosamente a mano secondo la più grande tradizione conserviera piemontese.
E’ la stagione più bella per chi lavora la terra dove finalmente dalle speranze si passa ai frutti. In un mix di emozioni e passione possiamo procedere alla creazione delle nostre specialità. Come sempre, nel più alto rispetto del consumatore e della natura, lasciando la parola interamente alla frutta.