La Primavera in Alba
I colori animano la nostra campagna e la nostra azienda. Nel cielo, in un crescente tepore, si possono già scorgere le prime api intente a bottinare i primi fiori aperti.
E’ la fioritura a colorare questo angolo racchiuso fra le Langhe ed il Roero. Qui l’azienda agricola Prunotto Mariangela coltiva la propria frutta e verdura nel più grande rispetto della natura e del consumatore.
Le albicocche e le pesche sono le prime ad aprire le danze seguite dalle ciliegie. I colori dei petali, con sfumature dal rosa al bianco puro donano ai nostri filari sembianze fiabesche, facendoci tornare tutti un po’ bambini.
Ma non solo la vista è allietata. I profumi investono tutti i frutteti in fiore con le loro significative note aromatiche.
Le giornate iniziano ad allungarsi. E’ ancora presente il forte rischio di gelate primaverili mattutine che potrebbero portare danni irreversibili al raccolto.
La coltivazione di alberi da frutto in zone di pianura o collinari nasce proprio come tentativo di arginare i danni di improvvise gelate.
A proposito di terroir, è importante ricordare come la nostra zona è particolarmente adatta alla coltivazione di alberi da frutto. Questa area ha infatti un suo straordinario microclima dettato da frequenti sbalzi termici che favoriscono il livello degli zuccheri nella frutta.
Nel piatto ora lasciamo spazio a pietanze e golosità primaverili.
La confettura extra di albicocche e la confettura extra di pesche ci riportano bambini proprio come la vista dei filari in fiore. Nei nostri prodotti è la frutta ad avere l’intero palcoscenico.
Utilizziamo in media dai 150 ai 160 grammi di frutta fresca ogni 100 di confettura. In un prodotto con soli due ingredienti, la frutta e lo zucchero di canna. Sapori autentici e dimenticati, la confettura della nonna, un mondo di ricordi ed emozioni ad ogni cucchiaino.