La primavera ad Alba!
L’azienda agricola Prunotto Mariangela coltiva da sempre la frutta e la verdura ad Alba. I primi raggi caldi di sole illuminano questa mattina la nostra azienda portando con sè il risveglio della natura nella splendida cornice delle Langhe e del Roero.
E’ primavera e non è un caso se la sua etimologia deriva dal latino “ver” che significa “splendere”. Questo periodo è molto importante: la campagna si risveglia, i colori danno risalto alle mille sfaccettature della natura, il ciclo e il cerchio riprende da dove si era chiuso con l’inverno.
Il nesso inverno-primavera è sottolineato dalla potatura che consiste nell’eliminazione di alcuni rami per favorire la crescita e la fruttificazione della pianta aiutandola a prevenire (o curare) alcune malattie. Il ciclo lunare ha sempre avuto un’importanza particolare nel mondo contadino e anche in questo caso ci aiuta: è sempre opportuno operare in periodi di luna calante in modo da favorire la fruttificazione.
La potatura
Per quanto riguarda la natura del lavoro, la regola base è che è sempre opportuno potare poco su alberi giovani e rigogliosi mentre è necessario un lavoro più profondo sugli alberi vecchi.
La distanza a cui potare? L’idea generale è quella di guardare le gemme lasciandone soltanto una, andando ad operare un incisione sul tronco a 45°, a circa un centimetro di distanza.
Nei nostri frutteti si vedono i primi boccioli gonfi, in quantità.
E’ una rinascita: dal buio e dal freddo riprende la vita con il sole ed il caldo suggerendoci che è il momento di ricominciare con i lavori della terra.
Il farro (tritticum monococcum, vecchia e pregiata varietà), già nato in inverno, inizia la fase di accrescimento, le pesche e le albicocche non si faranno attendere molto con la loro bellissima fioritura.
Le nostre speranze sono riposte nella bontà dell’annata specialmente nell’evitare le gelate primaverili che potrebbero cogliere i nostri primi boccioli impreparati.
Il colore anima la nostra campagna, pronta per una nuova stagione.
Nel piatto, questo periodo è l’ultimo del quale si può degustare la nostra farina di mais ottofile, ideale varietà antica ottima per la preparazione della polenta.